Andate ad abbracciare le persone che amate.

Nel 2019 in un giorno è possibile andare in vacanza dall’altra parte del mondo, videochiamarci ovunque siamo, mandarci centinaia di messaggi e foto al giorno. Impensabile anche solo vent’anni fa.

Tutto ciò non permette di abbracciare a distanza le persone che amiamo, bisogna farlo alla vecchia maniera. Essere vicini fisicamente, aprire le braccia e stringere forte l’altra persona. Sentire il suo odore sotto il naso, la sua voce dentro l’orecchio senza mezzi tecnologici, unire il nostro petto al suo, avvicinare i cuori. Fatelo. Trovate il tempo di andare a casa dell’altro, organizzate una festa per ogni occasione che unisca nella stessa giornata le persone sparse in varie città. Fatelo almeno una volta l’anno. Magari un anno mancherà un amico per un impegno inderogabile, ma ci sarà l’anno dopo. Stessa cosa per una sorella o un cugino, pazienza sarà per la prossima volta ma organizzate! Impossibile che non ci sarà nessuno. Per abbracciarsi bisogna esserci fisicamente e se ci teniamo dobbiamo fare in modo di riuscirci. Direte: facile a dirlo ma poi la casa, la famiglia, il lavoro e altri mille impegni…

Non troviamo scuse o giustificazioni, il tempo non ne ha bisogno perché lui passa e non aspetta i vostri comodi.

Regalate tempo a voi stessi e ai vostri cari. Fate dieci ore di viaggio per stare otto con vostra sorella. Imponete la vostra assenza alla famiglia, per andare a trovare un amica che non abbracciate da tanto. Tenetevi stretto chi farà la stessa cosa per voi, questi gesti d’amore oggi non vanno più di moda ma conviene essere anticonformisti.

Capiranno questo mio consiglio, le persone che abitano geograficamente lontane e non parlo di un’ora di strada, quella si percorre anche dopo una giornata di lavoro, se si vuole. Parlo delle persone che hanno i propri cari a ore di auto o treno di distanza, che per arrivarci devi attraversare almeno due regioni italiane se non uscire dal confine nazionale. Loro capiranno la gioia di abbracciare qualcuno, di guardare il loro viso da vicino e notare qualche ruga in più, che nelle foto inviate su whatsapp non avevate notato.

Sentire il solito profumo che caratterizza il ricordo che abbiamo di lei o lui. Cingerla con le braccia e sentire se è più morbidosa perché ha preso qualche chilo, oppure più magra o sempre la stessa.

Non dite “Appena riesco vengo a trovarti” se poi non avete voglia di provare queste emozioni, a costo di faticare per organizzare il viaggio.

Attraversate l’Italia o il mondo se necessario, pur di vivere e regalare momenti di semplice amore generato da un abbraccio.

Andate ad abbracciare le persone che amate.ultima modifica: 2019-11-18T09:00:41+01:00da D8_85
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