Le mamme ribelli non hanno paura di Giada Sundas

Giada Sundas riesce a scrivere con una leggerezza e serietà, parlando di cose enormi come crescere un figlio, che pochi scrittori riescono a trasmettere al lettore. È brava. Punto. È la campionessa italiane delle scrittrici della vita quotidiana di una mamma, deve allenarsi ancora un po’ per diventare una mamma da manuale che poi non è il suo obiettivo.

le mamme ribelli non hanno paura

Credo sia una delle poche mamme che riesce a evitare di elencare cosa accadrà quando anche tu, donna che ancora non ti sei riprodotta, diventerai madre. Lei non ti terrorizza enunciando le cose difficili e pensanti che ti attendono e che forse le gravide o le aspiranti gravide, già s’immaginano:

  • non dormirai serena e oltre le 06:12 del mattino, fino al giorno della tua morte
  • non potrai andare in bagno/a letto/al supermercato da sola, sarai sempre controllata a vista da un nanetto più o meno alto
  • non uscirai mai mai mai e mai più la sera oltre le 20:13
  • in vacanza non ti sdraierai al sole spensierata per i prossimi 25 anni
  • se allatterai non avrai la faccia serena della mucche che masticano erba fresca mentre allattano la prole, assomiglierai più a qualcuno che ha abusato di erba essiccata
  • il silenzio non esisterà più, dovrai chiuderti in bagno a lavoro per averlo

questo è solo un assaggio delle situazioni che le simpatiche veterane amano divulgare.

Giada fa la stessa cosa ma con gentilezza, ironia e preparando le partorienti che quello che ci aspettiamo, non sarà proprio così ma neanche così inaffrontabile. Con questo libro abbiamo la possibilità di accompagnarla durante la sua prima gravidanza che affronta con l’incoscienza e un pizzico d’incostanza, giustificata sempre dagli ormoni, che serve per vivere tutto in modo più leggero.

Giada ci prova a essere una brava madre, anche quando la sua piccola Mya non è il massimo della disponibilità e simpatia. Si cimenta in sane e consigliatissime abitudini e istruzioni d’uso dei pargoli, anche se spesso viene ostacolata dall’amorevole esserino che ha messo al mondo, ingrato a tutti i suoi sforzi.

Può essere un tentativo di insegnare a provare a essere genitrici perfette sapendo che le delusioni e i fallimenti che non metteranno a rischio la vita del nostro bambino, saranno comunque ben apprezzati perché si sa: una mamma si applica ma potrebbe fare sempre di meglio.

Se siete future madri che leggono libri e manuali per prepararsi all’allevamento del proprio cucciolo, al quinto mese di gestazione avete acquistato tutti i giochi Montessoriani utili fino al quindicesimo anno di età: vi consiglio di leggere questo libro.

Se al contrario siete una di quelle donne che un mattino guardandovi allo specchio vi siete accorte di avere una pancia troppo sporgente per essere giustificata dall’aperitivo, antipasto, pizza e dolce della sera prima e in un attimo vi ricordate che sono circa sei mesi che non avete il ciclo: vi consiglio di leggere questo libro.

Se siete donne e non aspirate a essere madri, queste pagine vi ricorderanno che la tenacia in situazioni in cui Bear Grylls piangerebbe sbattendo i piedi e invece noi appartenendo al genere umano femminile  riusciamo a testa alta, anche se un po’ ammaccata, a cavarcela con una certa fantasia: vi consiglio di leggere questo libro.

P.S. un consiglio alle veterane allevatici di cuccioli: non sapete se future partorienti ne hanno passate di cotte e crude prima di ritrovarsi ad accarezzare il proprio pancione,  o hanno desiderato riprodursi più di qualsiasi altra cosa al mondo e forse non dormire anche per anni, sarà una passeggiata a confronto.  Ditegli che sarà difficile certo, come ogni nuovo percorso di vita che non conosciamo, ma che ne varrà la pena. Mettete la vostra enorme esperienza a disposizione delle future mamme se avranno bisogno, in un momento di solitudine o difficoltà, anche solo per non parlare di cacca-pappa-nanna ma di scarpe, serie tv e gossip.

 

Le mamme ribelli non hanno paura di Giada Sundasultima modifica: 2019-05-18T05:04:45+02:00da D8_85
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