Grazie per quella volta. di Serena Dandini.

L’estate è arrivata, molti hanno già prenotato le vacanze, altri faranno avanti e indietro fino al mare in giornata. Ne approfitto per consigliarvi qualcosa da leggere sotto l’ombrellone, in riva al fiume o al lago o semplicemente nel giardino di casa.

 “Grazie per quella volta.” di Serena Dandini e avrete risate assicurate.

È un libro di qualche anno fa ma che non passa di moda perché è reale e auto ironico come pochi riescono a essere.

gazie per quella volta

Serena Dandini mi è sempre piaciuta, con questo libro l’ho conosciuta per la prima volta come scrittrice e non solo come conduttrice tv e giornalista.

Il libro è strutturato in capitoletti, comodi da leggere nei ritagli di tempo non dovrete aspettare i 15 giorni lontani da casa. Potete leggere mezzo capitolo in fila al supermercato, metà mentre aspettate che vostro figlio finisca la lezione di sport della settimana, chiudendovi in bagno fingendo un attacco di gastroenterite. Insomma è un libro che possono leggere anche quelli che dicono “Non ho tempo per leggere”, che poi questa frase io non l’ho mai capito. Il tempo per respirare lo si trova sempre…vabbè scusate, io sono di dipendente dai libri.

Ogni capitolo ha un argomento, analizza la vita in piccole pillole di saggezza popolare, vere come i rimedi della nonna. Diventa impossibile non sorridere, immedesimarsi in una delle pagine.

Scoprirete come i sofficini hanno influenzato intere generazioni. Vi verrà svelata la vera identità del personale di un hotel a cinque stelle. Le apparenze ingannano, soprattutto quando pagate per ciò che ricevete.

Le convinzioni estetiche delle donne verranno ribaltate. Serena ci ricorda che la donna che mangia con gusto piace agli uomini, quindi basta ordinare al ristorante un’insalatina poco condita se poi a fine serata arrivate a casa vi preparate un cenone di capodanno per la fame. Donne: ordinate quello che volete al ristorante…fidatevi dei consigli della scrittrice.

V’insegnerà a godere a pieno degli imprevisti. Quando qualcosa impedisce alla giornata di procedere come l’avevate programmata, non sempre tutto è perduto e negativo. Magari è l’occasione per ottimizzare i tempi o fermarsi un attimo e riprendere fiato.

È un libro che parla di tutto: musica, bugie, amori, amicizie, viaggi, abitudini, uomini e donne quando scrive che :

“Non si sa perché, ma dal giorno in cui abbiamo offerto quella maledetta mela ad Adamo per movimentare la “paradisiaca” vacanza, la colpa è essenzialmente sempre nostra.”

Lo consiglio perché fa ridere ma anche riflettere ma soprattutto fa compagnia.

Grazie per quella volta. di Serena Dandini.ultima modifica: 2019-06-24T15:25:30+02:00da D8_85
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