Premetto che sono la persona meno tecnologica che ci sia all’età di trent’anni. Persino mio suocero, che ha più del doppio della mia età, è molto ma molto più tecnologico di me.
Il mio cellulare è uno di quelli che hanno le batterie stilo, come il telecomando della tv, e si ricarica a manovella, come le torce da campeggio.
Il modello è questo, più o meno:
Piccolissimo, perchè così è comodo da tenere in tasca e ho solo whatsapp, non ho altre App. Sì ok, vivo come l’uomo delle caverne.
Anche io però, non ho potuto fare a meno di rendermi conto dell’ultima moda tecnologica del momento.
Quale?
Quella che sta creando dipendenza, pari all’eroina durante gli anni novanta. Che crea più incidenti d’auto, dell’inesperienza dei neopatentati. Quella che prevede l’unica caccia agli animali, approvata dagli animalisti.L’ App che tutti, da venerdì scorso hanno scaricato sul proprio telefonino.
La Nintendo ringrazia molto, moltissimo. Invierà una cartolina a ognuno degli utenti che ha scaricato l’App, da una spiaggia caraibica, dato che le sue azioni sono schizzate del 25%, cioè 7,5 miliardi di dollari in pochissimi giorni.
Ora avete capito?
Vi concedo un aiuto:
Sto parlando del giochino, dell’App che vi permette di cercare i Pokèmon ovunque voi siate: Pokèmon Go.
Ricordo a tutti che non ho questa App, quindi parlo delle sensazioni che vivo da spettatore di questo fenomeno. La mia conclusione è: ma sono tutti impazziti?
Gente che trova animali dai nomi strani ovunque, e ne gioiscono come se avessero trovato lingotti d’oro.
Lungo l’autostrada potresti trovare, uno di questi mostriciattoli colorati e dal nome a dir poco astruso.
Persone di cinquant’anni, che vagano con il telefono come se fosse un metal detector, e subito pensi che abbiano perso la protesi dentaria.
I cellulari conquistati dai personaggi di quello che era nato come un cartone animato, qualche anno fa, sono stati utili per trovare qualche cadavere.
Sì, sì avete letto bene. Cadavere. Nel Wyoming, ad esempio, una ragazza di 19 anni si è imbattuta in un cadavere, mentre gironzolava in un parco portando a spasso il suo Litleo.
State molto attenti, se qualcuno vi propone di incontrarvi per andare a caccia di Pokèmon, perchè si sono verificate vere e proprie imboscate da parte di babygang per derubare innocenti appassionati di questa tendenza. Se avete già un Pyroar, neanche lui potrà difendervi da queste disavventure.
Sempre a causa della Pokèmon-mania, numerosi incidenti automobilistici hanno interrotto la caccia e hanno dato inizio alla constatazione amichevole. In un caso del genere, non potete dichiarare all’assicurazione che c’era un Bunnelby sulla carreggiata. Se vi lasciate conquistare troppo, dovete ammettere che la colpa è solo vostra.
Il Resto del Carlino di Bologna con un articolo, s’ipotizza che nella città delle due torri, sono circa dieci mila le persone imbambolate davanti al cellulare. Organizzate in fazioni, si sfidano per conquistare il numero più alto di bestiole colorate.
In fondo sono animaletti simpatici, ognuno con le proprie caratteristiche. Se non avete spazio in casa o il giardino, potete usarli come animali domestici.
Insomma io non ne capisco molto, se vi piace, giocateci pure, ma fate attenzione. Ci vuole un attimo a distrarvi per una bella Vivillon e dare una craniata contro un palo o una porta a vetri. Se andate a fare un giro con il vostro cagnolino, cercate di riportarlo a casa e non abbandonatelo da qualche parte perchè eravate troppo presi dall’aver trovato Skiddo.
Insomma come in tutte le cose, ci vuole la giusta misura.
Buona caccia.